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Paella valenciana. La ricetta originale spagnola con tutti i trucchi per realizzarla al meglio

Di: 4 commenti 4 Difficoltà: media
paella valenciana

E’ passato qualche anno da quando feci un viaggio in Andalusia, ovvero nel sud della Spagna.
In quell’occasione comprai una paellera, la specifica padella per preparare la paella, con il proposito di utilizzarla una volta tornata dal viaggio. Sono passati anni, ma finalmente ho messo in pratica il proposito.

Mi sono documentata bene e ho voluto iniziare con una paella tradizionale valenciana. Esistono ovviamente molte tipologie di paella. La paella mixta con pollo y mariscos, cioè mista con pollo e frutti di mare, la paella di carne, la paella di pesce e quella di sole verdure.

Naturalmente anche a Valencia si mangiano tutte queste varietà, ma la tradizionale paella valenciana, a dispetto di quanto credano in molti , non è quella mista, ma è a base di pollo, coniglio e verdure.

Di seguito vi indico tutti i passaggi e gli ingredienti per realizzare una vera paella valenciana con tutti i consigli che ho potuto carpire documentandomi.

Mejadra, ricetta di Ottolenghi

Di: 0 Difficoltà: facile
mejadra di ottolenghi

La mejadra, conosciuta anche come mujaddara o mudardara è un piatto a base di riso speziato, lenticchie e cipolla fritta croccante conosciuto in tutto il mondo arabo ed è un comfort food molto comune a Gerusalemme.

E’ meglio servita calda, ma si può anche mangiare a temperatura ambiente. La versione che vi propongo è quella di Yotam Ottolenghi che trovate sul libro Jerusalem.
Per questo piatto si utilizzano lenticchie verdi oppure marroni che hanno una consistenza un po’ più soda.

Pollo al curry e cocco

Di: 0 Difficoltà: facile
pollo al curry e cocco

Ci sono persone a cui i gusti particolari, etnici, speziati non piacciono. Per fortuna non mi è capitato uno di quei mariti che mangia solo poche e selezionate cose, ma ne ho uno che (pur non lesinando su critiche e commenti circa quello che preparo) però è molto aperto ad assaggiare sempre cose nuove ed ama come me i piatti etnici.
E a me piace non solo mangiarli, ma anche prepararli.

Tra le cucine del mondo che più amo c’è quella indiana, saporitissima, variegata, ricca e colorata. Amo il curry, in particolare il curry Madras (il Madras è una regione indiana) e amo anche il latte di cocco. Insieme creano un amalgama perfetta e una crema buonissima.

Vi lascio quindi a questa nuova ricetta dal sentore indiano.

Crema di zucca e lenticchie – non chiamatela vellutata di zucca e lenticchie

Di: 6 commenti 6 Difficoltà: facile
crema di zucca e lenticchie

Per molto tempo ho avuto le idee confuse anche io su quale fosse la differenza tra crema e vellutata. E infatti sul blog trovate delle creme che io ho chiamato vellutate perchè non conoscevo ancora la differenza. Abbiate pietà! Per fortuna leggere e ascoltare aiuta a capire e finalmente sono arrivata a capire quali siano le caratteristiche dell’una e dell’altra preparazione.

Si intende crema qualsiasi preparazione a base di verdura o ortaggio che preveda un soffritto iniziale e che poi viene frullata. Generalmente nelle creme è spesso presente la patata perchè aiuta ad addensare grazie al contenuto di amidi.
Per vellutata invece si intende una preparazione che preveda la presenza di un grasso, che sia burro, panna, panna acida o besciamella. Tecnicamente la vellutata dovrebbe prevedere un roux, ovvero una emulsione di burro o olio e farina, ma più in generale l’aggiunta di un grasso anche a cottura avvenuta identifica il piatto come vellutata.

Dunque, in soldoni, la differenza tra crema e vellutata è la presenza in quest’ultima di un grasso.