La mejadra, conosciuta anche come mujaddara o mudardara è un piatto a base di riso speziato, lenticchie e cipolla fritta croccante conosciuto in tutto il mondo arabo ed è un comfort food molto comune nella cucina libanese e israeliana.
E' meglio servita calda, ma si può anche mangiare a temperatura ambiente. La versione che vi propongo è quella di Yotam Ottolenghi che trovate sul libro Jerusalem.
Per questo piatto si utilizzano lenticchie verdi oppure marroni che hanno una consistenza un po' più soda.
- Ingredienti -
(per 2 porzioni)
- 85g di lenticchie verdi o marroni
- 250g circa di cipolla dorata (più o meno 1 cipolla medio grande)
- 1 cucchiaio pieno di farina
- 80-100ml di olio di semi di arachidi o girasole
- 1/2 cucchiaino abbondante di semi di cumino
- 1/2 cucchiaio di semi di coriandolo
- 70g di riso basmati
- 1 cucchiaio scarso di olio extravergine di oliva
- 1/2 cucchiaino di pimento in polvere
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere (io ne ho messa un po' meno)
- 1/3 di cucchiaino di zucchero semolato
- 120ml di acqua
- sale
- pepe nero
- Procedimento -
Come si prepara la mejadra
versate le lenticchie in una piccola casseruola con abbondante acqua e portate a bollore. Dal momento in cui l’acqua bolle calcolate 12-15 minuti, quindi spegnete il fuoco e scolate le lenticchie che saranno al dente. Mettetele da parte.
Tagliate la cipolla a fettine sottili e sgranatela all’interno di una terrina. Aggiungete il cucchiaio di farina e il sale e mescolate bene perchè tutte le cipolle ne siano ricoperte.
In una casseruola non troppo grande, versate l’olio di arachidi o girasole e portatelo a 180° circa. Quando l’olio è a temperatura versate le cipolle cuocendone 1/3 alla volta per circa 5-7 minuti, fino a quando saranno bruno/dorate e croccanti; regolate il gas in modo da mantenere la temperatura costante ed evitare di bruciarle; scolatele e adagiatele in un contenitore coperto di carta assorbente e salatele ancora un pochino.
Quando avrete terminato di friggere le cipolle, buttate l’olio e pulite la casseruola e nella stessa versate i semi di cumino e di coriandolo; tostateli per 1 minuto o 2 su fiamma media. Aggiungete il basmati crudo, l’olio extravergine di oliva, la curcuma, il pimento, lo zucchero, 1/2 cucchiaino di sale e una dose generosa di pepe nero macinato sul momento.
Mescolate in modo che il riso si unga bene con l’olio, quindi aggiungete le lenticchie e l’acqua. Portate a bollore, poi abbassate il fuoco al minimo, coprite con un coperchio che chiuda bene e lasciate cuocete per 15 minuti.
Togliete dal fuoco, aprite il coperchio, coprite la casseruola con un canovaccio pulito e rimettete il coperchio. Lasciate riposare la mejadra per altri 10 minuti.
Trascorsi i 10 minuti, unite metà delle cipolle fritte alla mejadra e mescolate bene con una forchetta per distribuirle.
Trasferite il tutto in un piatto da portata o nei piatti singoli e decorate con le restanti cipolle.
Prova anche:
- Içli köfte, polpette ripiene turche
- ramazan pidesi, pane turco del ramadan
- babka di Ottolenghi
- hummus classico
- kebab di pollo
- pasta kataifi fatta in casa
- Commenti Recenti -
Ciao Sara, i tempi cambiano in base alla temperatura a cui lievitano gli impasti, però d'estate diciamo ch eil lievitino è pronto in 20 minuti circa, mentre l'impasto raddoppia i...
Ciao Martina La ricetta ha un aspetto fantastico e vorrei provare a realizzarla ma non avendo molta pratica sui tempi di lievitazione volevo chiederti orientativamente quanto tem...
Ciao Giugiù, mi sono riguardata bene la ricetta e mi sono resa conto di aver scritto di unire il latte condensato, ma nel cremoso non si mette. Va nella glassa. La ricetta è comp...
Bellissimo dolce e lo proverò a fare. Una sola cosa: nel procedimento del cremoso dici di unire il latte condensato ma in ricetta non è presente ne la voce ne la grammatura....
Grazie!!...
Brava Martina, risposta giusta ed elegante. Lo stile è la classe non sono dentro a tante teste piene di aria compressa....
Grazie Vincenzo! :*...
Sei una bella persona. E saggia....