Polpo rolls – panini semi dolci al latte
5 commenti 5 Difficoltà : mediaI panini semi dolci al latte o polpo rolls, come li ho chiamati per via della forma che gli ho dato, sono una delizia soffice e delicata, ideale per accompagnare merende, aperitivi o buffet. La loro consistenza morbida e il sapore leggermente dolce li rende perfetti sia per essere gustati da soli, che farciti. Prepararli in casa è semplice, seguendo alcuni passaggi fondamentali. Io in questo caso li ho farciti con un wurstel che tagliato in un certo modo è servito a trasformare questi gustosissimi panini in dei simpatici polipetti, arricchiti da una spolverata di parmigiano sulla superficie che li rende più saporiti ma che serve anche a dare l’idea della screziatura del suo manto superficiale.
Questi panini semi dolci al latte, con questa forma particolare e divertente, si prestano bene anche per essere serviti alla festa di compleanno di un bambino per stupire e lasciare di stucco tutti gli invitati.
Per un effetto ancora più wow, serviteli insieme ai pan ranocchi e il successo sarà assicurato.
- Commenti Recenti -
ma dopo aver frullatoe mandorle, bisogna ricavare il latte di mandorle che poi verrà fatto cagliare con il limone....questo procedimento è stato omesso.......
Che posso dire! È perfetta! Io veramente non mangio mai il melone e l anguria senza feta......
Se volessi allungare i tempi di lievitazione in quale fase? E quanto lievito posso togliere?...
Urca Martina! Per fortuna ti ho letta poco fa e per scrupolo sono passata qui a vedere se mi avevi risposto! Mi ero iscritta a “avvisami se ricevo una risposta al mio commentoâ...
Grazie Silvia!!! Spero che anche tu ritroverai un po' la voglia di scrivere sul blog. Se provi questi paninetti fammi sapere...
Cara eccomi, adoro leggerti e veramente mi dispiacerebbe non poterlo fare più. Dai sempre quel tocco in più a tutto. Questa ricetta la proverò presto, promesso. Il mio blog Ã...
Ciao Rossella, sei stata carinissima a venire qui a commentare dopo aver letto il post. Ti ringrazio tanto anche perchè ho avuto l'opportunità di venire a visitare il tuo blog ch...
Ciao Martina! Vengo qui direttamente dal tuo post su fb, ma non avevo voglia di commentare lì, proprio perché, come te, soffro molto del silenzio in fondo ai miei faticati e ama...