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Torta alle mandorle in multicooker: soffice, profumata e veloce!

Di: 2 commenti 2 Difficoltà: facile
torta alle mandorle nel multicooker

Se amate i dolci semplici, dal profumo irresistibile di mandorle e dalla consistenza soffice e vellutata, questa torta alle mandorle in multicooker diventerà una delle vostre preferite!
Perfetta per la colazione, la merenda o da servire con una tazza di tè nel pomeriggio, è una ricetta facile e veloce, adatta anche a chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare a un dolce fatto in casa.

Potete prepararla sia in multicooker (o Instant Pot) che in forno: il risultato sarà sempre una torta soffice, dorata e profumatissima.

In multicooker (o Instant Pot), vi basterà versare l’impasto nella ciotola e impostare il programma “Bake” o “Torta” per circa 50 minuti.

In forno, invece, cuocetela a 180°C per 30-40 minuti, finché non sarà dorata e profumata.

La base della torta è semplice: farina di mandorle, farina 00 e fecola di patate, albumi, zucchero, lievito e burro.
E’ una torta dalla consistenza quasi impalpabile e dal gusto delicato, non eccessivamente dolce e burroso.

Torta di carote nel multicooker o nel forno: ricetta facile per un dolce buonissimo

Di: 2 commenti 2 Difficoltà: facile
torta di carote nel multicooker o nel forno

La torta di carote nel multicooker è un dolce soffice e gustoso, perfetto per una colazione sana o una merenda sfiziosa.

Grazie all’uso del multicooker, preparare questa torta diventa ancora più semplice, senza bisogno di accendere il forno e con un discreto risparmio energetico. Con pochi ingredienti e il metodo di cottura ideale, otterrete una torta umida, leggera e ricca di sapore.

Di seguito, la ricetta completa e tutti i consigli per una torta di carote perfetta nel multicooker (anche conosciuto come Instant Pot) e alcune idee per come guarnirla o come variarla!

Kashmiri Naan, pane indiano ripieno di frutta secca

Di: 2 commenti 2 Difficoltà: media
kashmiri naan

Il kashmiri naan è una versione del pane Naan ed è più specificamente tipico della cucina Kashmiri ovvero della regione del Kashmir, situata a nord del subcontinente indiano tra Pakistan e India che ne rivendicano entrambe la sovranità.

Il Kashmir è noto soprattutto per la sua lana pregiata, il Cachemere, appunto.

Questa varietà semi-dolce di pane naan, ripiena o coperta di frutta secca preparata in Kashmir è spesso servita insieme al chai tea, ovvero il the rosa, della cui ricetta e preparazione vi parlerò in un prossimo post. Quasi sempre ai tea party Kashmiri, si servono dei bocconcini di questo naan dolce.

Il pane Naan, a differenza del Roti, contiene lievito ed è fatto con farina Maida, ovvero il corrispettivo circa della nostra semola di grano duro. Per il Roti invece si utilizza la farina Atta, ovvero quella a base di grano duro integrale e macinata in maniera più grossolana e la cottura si fa sulla tawa, ovvero una padella in pietra o ghisa a differenza del Naan che invece si cuoce nel tandoor, il tradizionale forno in terracotta a forma di anfora.

Sacher torte

Di: 14 commenti 14 Difficoltà: media
sacher torte

La Sacher torte è un classico della pasticceria austriaca, ormai nota in tutto il mondo e molto apprezzata che prevede il connubio tra cioccolato e confettura di albicocche. Un connubio, che, ve lo dico con la sincerità di chi peli sulla lingua non ne ha, a me non è mai piaciuto. Sto valutando segretamente di proporre in futuro una versione eretica della torta Sacher in cui mettere marmellata di arancia al posto dell’albicocca (e vista l’epoca in cui viviamo so già che qualcuno starà già collezionando i chiodini per la mia crocefissione, ma che vi devo dire…) perchè ieri ho provato l’abbinamento su un pezzettino di torta e mi è piaciuta molto.

Insomma avrete capito che non sono una amante di questa torta, ma a mio marito piace e la ricetta che ho seguito mi ispirava molto e in effetti merita davvero; se voi ne siete amanti e avrete la tenacia di attendere un paio di giorni prima di mangiarla, vi assicuro che non ve ne pentirete. Al terzo giorno, vi dirò, è piaciuta anche a me!

A voi la ricetta.