I baci panteschi sono dolcetti fritti formati da due cialde leggere e croccanti farcite con ricotta fresca zuccherata e spesso aromatizzata con scorza d’arancia o gocce di cioccolato o con un pizzico di cannella. La loro forma è data dai tipici ferri per cialde utilizzati proprio per dare il tipico disegno a fiore.
Il nome “baci” deriva dal fatto che le due cialde si “baciano”, racchiudendo nel mezzo una morbida crema dal gusto irresistibile.
Se amate i dolci siciliani e siete sempre alla ricerca di nuovi sapori autentici, i baci panteschi sono un'idea originale e gustosa per finire il pasto con dolcezza. Questo dolce della tradizione siciliana è spesso protagonista di occasioni speciali come festività o matrimoni. Originari dell’isola di Pantelleria, questi piccoli capolavori croccanti e profumati racchiudono tutta la dolcezza del Mediterraneo in un solo morso.
- Ingredienti -
(per 20 porzioni)
- PER LE CIALDE FRITTE
- 200g di latte
- 150g di farina 00
- 1 uovo
- 3g di sale fino
- ___________________________________
- PER IL RIPIENO
- 1,2kg di ricotta di pecora fresca
- 130g di zucchero a velo
- cannella in polvere
- ___________________________________________
- olio di arachidi o olio di girasole alto oleico
- zucchero a velo per spolverare i baci
- Procedimento -
Come preparare dei baci panteschi perfetti
Preparate la pastella: in una ciotola versate la farina, unite l’uovo e una parte del latte. Mescolate con una frusta, quindi unite il restante latte e mescolate di nuovo fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. Fate risposare la pastella a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
Scaldate l’olio: versate l’olio in una padella tipo wok e portatelo a 180°.
Disponete della carta assorbente o della carta paglia su un piatto.
Scaldate il ferro per baci panteschi e friggete le cialde: immergete il ferro apposito (vedi foto sotto) nell’olio bollente per una ventina di secondi, quindi scuotetelo bene per far scendere tutto l’olio in eccesso (attendete 3 o 4 secondi affinché la temperatura scenda leggermente) e a quel punto immergetelo nella pastella fino a 3/4 della sua altezza (mai superare i bordi) e poi di nuovo nell’olio. Il ferro deve essere molto caldo, ma se lo è troppo la pastella non aderisce e si stacca subito.
Attendete qualche secondo quindi muovete il ferro all’interno dell’olio per far staccare la cialda e procedere con altre cialde. Continuate la cottura girando le cialde di tanto in tanto fino a che saranno ben dorata. Scolatele e adagiatele sulla carta assorbente. Potete anche friggere 3 o 4 cialde alla volta, ma fate attenzione a non far abbassare troppo la temperatura dell’olio. Io la tengo sempre sotto controllo con un termometro.

Preparare la crema di ricotta per i baci panteschi
passate la ricotta attraverso un setaccio o, se non lo avete, attraverso un colino, quindi lavoratela con una forchetta in modo da ammorbidirla. Unite lo zucchero a velo e poi la cannella in polvere in base al vostro gusto. Mescolate energicamente per ottenere una crema liscia e vellutata. Inserite la crema di ricotta in una sac a poche usa e getta e tagliate la punta in modo da ottenere un’apertura di circa 1,5cm di diametro.
Formatura dei baci panteschi
Su un piatto adagiate una cialda con la parte concava rivolta verso l’alto. Farcite con la crema di ricotta descrivendo un cerchio sul perimetro della cialda, quindi coprite con l’altra cialda con la parte concava rivolta verso il basso. Proseguite così con tutte le cialde e quando tutti i baci panteschi saranno accoppiati, spolverate con zucchero a velo.
Consigli per una resa impeccabile
Utilizzate ricotta fresca di pecora: è più saporita e cremosa.
Friggete poche cialde per volta, così manterrete la giusta temperatura dell’olio.
Servite i baci panteschi appena farciti, per godere del contrasto tra il croccante e la morbidezza.
La pastella per i baci mettetela in una piccola ciotola in modo che sia profonda per facilitare l’immersione del ferro fino quasi alla fine.
Per una versione più golosa, unite alla ricotta della scorza d’arancia grattugiata e/o delle gocce di cioccolato fondente
Curiosità su Pantelleria e i suoi sapori
Pantelleria non è solo mare e tramonti mozzafiato: è anche una terra di sapori intensi e tradizioni autentiche. Dai capperi di Pantelleria IGP ai vini passiti, ogni prodotto racconta la storia di un’isola dove il tempo sembra essersi fermato.
I baci panteschi ne sono la dimostrazione: un dolce semplice, ma capace di racchiudere tutta la magia della cucina siciliana.
Altre ricette siciliane:
– arancine al burro
– pasta chi vrocculi arriminati
– involtini di carpaccio
– granita al cioccolato
– granita ai fichi d’india
– genovesi di Maria Grammatico
– brioche col tuppo
– frastucata (croccante di pistacchi)
– cannoli siciliani














- Commenti Recenti -
Grazie Morena! Mi fa piacere che il post ti sia stato utile. Se provi la ricetta fammi sapere che ne pensi...
Bravissima! Consigli pratici e super utili! Voglio provare questa ricetta! ❤️...
l'hai provata? Sì, è una delle cose più buone che ho mai cucinato!!!...
TOTONICA e paradisiaca!!!!!...
ciao, non so come mai tu non li veda ma gli ingredienti ci sono. prima del procedimento della ricetta. Comunque ti allego qui gli ingredienti per le perle: 150g di parmigiano reg...
Che bella! Scusa ,però non vedo le dosi,dici che si dovrebbero ottenere 14 palline ma con quanto formaggio?...
Ciao Maria Luisa, si potrebbe provare ma sono scettica sul fatto che si possa ottenere un colore intenso. Inoltre l'amarena tende un po' più al magenta e secondo me unito agli alt...
Sei sempre la nr 1! fantastici! grazie anche per il tutorial. Volevo chiederti se secondo te il colorante potrebbe essere sostituito da qualche cucchiaino di succo di amarene che r...