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Brioche all’acqua senza latte e uova.

Di: 88 commenti 88 Difficoltà: facile
Brioche all'acqua

Ecco qua..Ci sono quelle ricette che in pochi giorni fanno il giro della rete perché hanno un non so che di attraente, perché ti mettono la curiosità di provarle, ti accendono la fantasia..E' stato così per il pane alla crema pasticcera...Ho trovato la ricetta in rete, l'ho subito provata e poi in molti l'avete sperimentata, perché aveva quel non che di particolare che ti mette voglia di correre in cucina e provare.

E' stato così anche per la brioche senza impasto in 5 minuti, sarà perché ha un che di magico (ed è buonissima!).

Ed è così per le brioche all'acqua che ho visto e commentato un paio di giorni fa nel bellissimo blog di Chiara, Cucinando con mia sorella, ripromettendomi di farle al più presto (sostituendo il burro alla margarina, perché è un prodotto che non amo e non uso)..La ricetta è già diventata virale e ieri l'ha pubblicata anche Marina, che anche lei ha sostituito la margarina, ma con dello strutto di qualità...E ora tocca a me pubblicarle, solo che al posto del burro che avevo annunciato, ho usato dell'olio di arachidi...Il motivo del cambiamento è complicato e per spiegarlo avrei bisogno di dilungarmi in lunghe dissertazioni. Vi farò un breve sunto sperando che capiate comunque: credevo di avere del burro in casa e invece l'avevo finito, quindi ho usato l'olio.. Diciamo che l'inconveniente si è rivelato una fortuna...Le brioches sono venute sofficissime, leggerissime (più che se avessi usato burro) e adatte anche ai vegani! Eh sì, non hanno uova, latte e nemmeno burro!!!!

Commentando le brioches di Marina su fb sono morta dalle risate perché dal momento che Chiara le aveva fatte alla margarina, Marina allo strutto e io intendevo farle con il burro (che poi è diventato olio), Chiara le ha definite le 3 sfumature di grasso (parafrasando l'ignobile libro "50 sfumature di grigio" che ho avuto la malsana idea di leggere)....
Vabè, non mi dilungo più in chiacchiere e passo ai fatti...Oltre all'utilizzo dell'olio al posto della margarina io ho anche aggiunto 10g di zucchero in più e 10g di stevia, perché ormai so riconoscere se la quantità di zucchero è troppo bassa per i miei gusti e quindi mi regolo di conseguenza...Ho anche abbassati la dose di lievito. Voi sentitevi liberi di usare le dosi originali o di provare le mie.

- Ingredienti -

(per 8 porzioni)

  • 250 gr di farina 00
  • 125ml di acqua
  • 5g di lievito di birra fresco
  • 60g di zucchero
  • 10g di stevia
  • 1 pizzico di sale
  • 30g di olio di arachidi
  • buccia grattugiata di 1/2 limone
  • la punta di 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia in polvere o i semi di mezza bacca
per 8 brioche da circa 60g

- Procedimento -

versare nella planetaria, la farina, il lievito a pezzettini, l’acqua, gli zuccheri, il pizzico di sale e gli aromi. Impastare per circa 8-10 minuti a velocità bassa, poi iniziare ad aggiungere un cucchiaino di olio alla volta, versando il successivo solo quando l’impasto avrà assorbito il primo..All’inizio l’impasto farà fatica a incorporare l’olio, quindi ogni volta che mettete dell’olio fermate l’impastatrice e impastate con una mano per farlo amalgamare, poi riprendete a impastare..Portate a incordatura (altri 10 minuti circa)..L’impasto è incordato quando si stacca dal fondo dell’impastatrice e dalle pareti e diventa liscio, semilucido ed elastico.

Brioche all'acqua

Mettete l’impasto in un contenitore e coprite con il coperchio o con della pellicola…Lasciate lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio, dopodiché sgonfiate l’impasto e lavoratelo per qualche secondo; rimettete l’impasto nel contenitore, copritelo e mettete in frigo per circa 3 ore. Trascorso il tempo in frigo, dividete l’impasto in 8 pezzi e formate delle palline, seguendo il mio video turorial, qui (se ne avete voglia iscrivetevi anche al mio canale YouTube così sarete informati ogni volta che pubblico un nuovo tutorial). Adagiate le palline su una teglia coperta di carta forno, distanziandole bene. Coprite con uno strofinaccio pulito e poi con una busta.  Lasciate lievitare fino al raddoppio nel forno precedentemente scaldato a 50° per 40 secondi. 15 minuti prima di infornare rimuovete le brioche all’acqua lievitate dal forno e portatelo a 180°. Infornate per 15 minuti.

Sfornate le brioche all’acqua, lasciate raffreddare  e poi spolverate con abbondante zucchero a velo.

Brioche all''acqua

Brioche all''acqua

Brioche all'acqua

 

 

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Brioche all’acqua senza latte e uova.
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88 commenti

88 commenti sul post:
“Brioche all’acqua senza latte e uova.”

  • Mila ha detto:

    Beh Martina allora fai attenzione perchè sta girando nelle libreria un'altra trilogia che è la fotocopia (o quasi, cambiano proprio poche cose…lui sempre stra-figo e pieno di soldi)…per cui invece di leggerlo (tanto cosa succede già lo sai!!!) continua a sfornarmi queste delizie!!!!

    1. Ah sì!!! Ma dai!! Mi tengo alla larga sì allora!!! E con piacere impiego il mio tempo sfornando briochine che è molto meglio!

      1. Elisabetta ha detto:

        Ciao bellissima ricetta
        Vorrei chiederti se sostituendo l’olio con lo strutto e lievito madre il lievito di birra mi possono risultare ugualmente buone! Grazie

        1. Martina Toppi ha detto:

          Io direi di sì, però devi naturalmente poi regolarti con i tempi di lievitazione

    2. Bi Eppi ha detto:

      sai che c'è una piccola casa editrice che ha pubblicato il libro "50 sfumature di fritto" ? baci

    3. E io invece ho conprato un libro che si chiama "50 sfumature di pollo"! 😛

  • Eleonora D ha detto:

    buongiorno…
    vorrei rifare ogni tua ricetta!!!le trovo tutte splendide… ma prendo atto che non riesco starti dietro!!!…perciò questa intanto me la appunto…
    e chissà, magari arriverà la quarta sfumatura di grasso (burro!) e poi sarei tentata di provare anche quel latte di cocco di cui ho fatto scorta… 🙂
    ammetto però che le tue brioches sembrano delle nuvolette, e forse mi atterrò alla tua versione!
    bravissima, come sempre.

  • Bene, così ho pure scoperto che vengono con l'olio.. chiedo pure a te: ma facendo le palline, se io volessi provare a mettere la marmellata prima della cottura? Mi intriga troppo la prova!

  • ahahhahahahah mi hai fatto morire dalle risate 😀
    Sono felicissima che tu abbia provato la mia ricetta e ancor di più che ti sia piaciuta.
    Adoro la tua sfumatura di grasso… ora bisogna aspettare chi farà la quarta 😉
    Un super abbraccio
    Chiara

  • Kappa in cucina ha detto:

    Viste anch'io e sto aspettando di avere un pò di tempo per farle!!! gnammy sono bellissime e golosissime!!! buona giornata!! bravissima

  • Anonimo ha detto:

    È venuta benissimo, mi piace un sacco!
    Nico

  • @Eleonora: in effetti con l'olio sono più leggere e si manginao con meno senti di colpa, però devo dire che la quantità di grassi è talmente bassa che ancvhe la quarta sfumatura di grasso sarebbe ottima!.

    @Giulietta: penso che non ci siano problemi, anche se poi la marmellata puoi metterla ua volta cotte..Però l'idea di trovarle già ripiene può essere carina…

    @Chiara: ahahaha, ti piace la mia sfumatura di grasso? La quarta sfumatura ce l'ho attaccata alle chiappe e la quinta ai braccioni, la sesta invece ai fianchi e così via…MI sa che alle 50 sfumature di grasso ci arrivo…:P

    @Kappa in cucina: trova il tempo, ne vale la pena!!!

    @Nico: grazie Nicuzzo!!! Detto da un giudice attento e critico come te è una conquista!! 🙂 Ora devi solo provarle….

    1. Sì, diciamo che la scelta è se aprirle una volta cotte e farcirle tipo panino o provarci prima di cuocerle. Posso tentare entrambe le strade 😉

    2. Martina sei bellissima! ed in quanto a sfumature di grasso… bella mia da me ne trovi quante te ne pare 😉

    3. Chiara, se facciamo una gara di sfumature di grasso ti straccio…:) hihihih

  • Bea ha detto:

    sono troppo curiosa di provarle!!!sembrano davvero soffici…
    a presto bea

    1. Sì, sono soffici, dolci al punto giusto e poco caloriche!

  • ✿Daba. ha detto:

    cos'è la stevia??

    1. è un dolcificante naturale prodotto da una piante che vive tra Paraguay e Uruguay….Ha un potere dolcificante altissimo e quindi se ne usa molto meno rispetto alal zucchero semoloato normale, non ha calorie, non ha potere cariogen e può essere cotto..Io uso la Stevia marca truvia, è prodotta dall'eridania e per ora è l'unica che mi ha soddisfatto…

    2. ✿Daba. ha detto:

      se volessi sostituirlo con zucchero o fruttosio a quanti grammi corrisponderebbe?

    3. Io uso 10g di stevia al posto di 50g di zucchero all'incirca…Magari usa in tutto 80g di zucchero o fruttosio

    4. ✿Daba. ha detto:

      grazie, ci proverò!!

  • Chiara c. ha detto:

    che ricetta splendida!!! sei sempre più brava Martina!!!!
    mi piace moltissimo la tua versione con stevia, senza margarina e con meno lievito…da provare!!! grazieee

    1. Grazie Chiara!!! Non ho assaggiato el altre versioni ma con l'olio e con al quantità di zuccheor e stevia che ho emsos sono perfette!!

  • Che ricetta meravigliosa! La segno e la rifarò al più presto!
    Un bacio
    Letizia

  • barbarina ha detto:

    Ciao Martina,
    il tuo blog è nei miei "preferiti", anche se non ti ho mai scritto. Ma la farina 00 di cui parli è una semplice farina per dolci (tipo torta di mele per intenderci), oppure è una farina per panificazione?
    Le vorrei assolutamente provare al piu presto!!!! Grazie
    Barbara

  • @Bea: quando la proverai poi fammi sapere se ti è paiciuta!

    @Barbara: è una farina 00 comune per dolci…io ho usato la simec 00 per torte….Anche io avevo qualche dubbio sul fatto che potesse reggere la lievitazione, ma non ho avuto problemi, quindi puoi usarla tranquillamente.. (siamo in 3 ad averle fatte con la 00 comune per dolci, quindi diciamo che la ricetta è testata…:))

    1. barbarina ha detto:

      Grzie 1000. Non mi resta che mettermi all'opera:)
      Ti farò sapere.

    2. di nulla!! Buon lavoro!

  • wow…me le segno da provare! Adoro i dolci ma sto sempre tanto attenta ai grassi e queste fanno proprio al caso mio ^_*
    Grazie
    la zia Consu

  • Elisa ha detto:

    Ok ho capito, questa ricetta è da provare! Prima da Chiara, poi da Marina ora da te…sì sì devo provarla anche io!
    Un abbraccio

  • Anonimo ha detto:

    Martina mi stupisci sempre!
    Eleonora D, più sopra, mi ha rubato il commento che volevo farti "vorrei rifare ogni tua ricetta!!!le trovo tutte splendide… ma prendo atto che non riesco starti dietro!"
    Ogni volta che apro il tuo blog mi dico 'questa la devo fare'

    E queste brioches le devo proprio fare, sono perfette per me, per la mia dieta (dissociata) le faccio davvero giuro!

    Martina sei un portento !

    Michela66

  • Arianna Frasca ha detto:

    E allora non posso mancare anche io!!! La farò nel we ma dati i tempi e l'accumulo di ricette probabilmente verrà pubblicata fra mesi. Ma vabbè!

  • terry giannotta ha detto:

    Adesso mi metti in crisi … non so se provare prima queste o quelle di Nico! Bellissime comunque, brava Martina 😉

  • Gabila Gerardi ha detto:

    Che ridere ne mi hai fatto….in effetti le tre sfumature di grasso ha calzato a pennello….dalle foto si vede che la brioches e' venuta sofficie e poi con poche calorie e' proprio da provare….vediamo se riesco a coniare la quarta sfumatura!!!!!! Le foto speciali…davvero belle, come piacciono a me, scattate con luce naturale credo!!!!
    Bravissima e alla prossima!!!!

  • Francesca P. ha detto:

    Quando le ricette mi piacciono come in questo caso, è bellissimo vederle "pullulare" su diversi blog, come una pallina a effetto rimbalzo, con la curiosità di provarle perchè hanno colpito molte di noi… sento che quasi quasi toccherà presto anche a me… 🙂
    Il mondo io lo vedo – e lo voglio – così soffice, tondo e "arioso"…

  • Chiarapassion ha detto:

    Queste brioche sono buonissime e le tue foto come sempre mi lasciano incantata, complimenti!

  • @Consuelo: il bello di queste è che sono buone pur essendo leggere

    @Elisa: eh sì, è un virus sta ricetta!

    @Michela: grazie MIchela!! Se le provi mi dirai se ti sono piaciute

    @Arianna: 🙂

    @Terry: so che le proverai tutte e due…Sei sempr econ le mani in pasta! 😛

    @Gabila: sì sì, luce naturale..Quando posso, sempre….Se proverai le briochine fa sapere

    @Francesca: carina la cosa del mondo…Anche ame piacerebbe così: soffice, tondo e arioso!

    @Chiarapassion. grazie!!

  • Salta la Pasta ha detto:

    Sembra ottima… Proverò anche questa. Complimenti per le 1000 idee…

    1. Lo è…E' buona nonostante abbia pochi grassi…Grazie a te per essere passato di qua ogni tanto!

  • Già incantano le foto, chissà il sapore e la fragranza!

  • Eleonora D ha detto:

    eccomi, nel weekend ho fatto le brioche con la…quarta sfumatura di grasso! 🙂
    però accipicchia qualcosa è andato storto…proprio non hanno voluto lievitare…sono cresciute poco poco.uffaaaa!
    quindi, è d'obbligo riprovare!!! nelle tue foto sembrano nuvole.
    comunque, devo ammettere che il sapore è ottimo! equilibrato, dolce al punto giusto, leggero.
    però le mie foto per ora non le mando, aspetto di riprovarci :-))))

    1. Azz, mi dispiace…Ma non sono cresciute in forno o prima? Perchè se non sono cresciute prima magari hai aspettato poco, non so..ipotizzo, perchè la quantità di lievito è bassa e dopo il soggiorno in frigo ci mettono parecchio a crescere…se invece non sono cresciute in forno allora forse hanno lievitato troppo ed erano slievitate…C'è un metodo empirico per vedere se le brioche hanno raggiunto il giusot punto di lievitazione e consiste nell'infilare un dito delicatamente in un pezzetto laterale di pasta…Se l'impontra torna su subito l'imapsto deve lievitare ancora, se non torna su proprio è slievitato, se torna su lentamente è al punto guiusto e va infornato….

    2. Eleonora D ha detto:

      erano proprio basse basse prima di infornare…forse ho sbagliato a cuocerle, dovevo dare altro tempo! probabilmente dovevano ancora "risvegliarsi" dal riposo in frigo.
      mi sono fatta ingannare dal fatto che un impasto da pane fatto due ore dopo, con le stesse proporzioni di farina-lievito, pur essendo stato in frigo come le brioche, stava esplodendo.
      e ingenuamente ho immaginato che le brioche sarebbero esplose poi in forno…
      vabbè dai…serve sbagliare, se si impara qualcosa dagli sbagli! 🙂
      quindi mi intestardisco e questa la rifaccio, voglio brioche "nuvolette" come le tue!!!! 🙂
      ciao!

    3. Il problema potrebbe essere anche la pirlatura, ovvero la formatura a pallina…Sembra un cavolata ma serve a dare la tensione giusta all'impasto e è in gran parte repsonsabile della crescita verticale dell'impasto..Ti sei guardata il mio tutorial su coem formare i panini? Riprova a fai attenzione a tutti i particolari e vedrai che verranno bene…Un'altra ipotesi potrebbe essere che la farina 00 che hai usato era più debole di quelal che ho usato io e magari non ha retto bene la lievitazione, perchè in genere se il lievitato non cresce in forno è perchè è slievitato…

  • Anonimo ha detto:

    Fatte con olio EVO, farina 2 e abbondante cucchiaiata di cannella.
    Veramente buone, soffici (lievitate bene anche con questa farina) e ovviamente profumate.
    Ciao
    Samantha

  • Anonimo ha detto:

    Di nuovo io…
    …. anche con riposo in frigo del primo impasto di circa 12 ore, per impegni imprevisti!!!!
    Samantha

    1. Bell'idea! Sia il fatto di usare una tipo2 sia il fatto di fare il ripostso in frigo di 12 ore, che fa sempre bene!

  • Le ho fatte anche io, ecco qui il post: http://www.unbiscottoalgiorno.com/2013/09/brioche-allacqua.html
    Come sempre le tue ricette sono super precise, grazie!

    1. Grazie mille per il complimento! Mi fa piacere che le mie ricette siano affidabili! Grazie per aver provato queste briochine!!

  • Anonimo ha detto:

    Martina, le ho mangiate stamattina per colazione, sofficissimeeeee !!! Ieri le ho viste anche nel blog Ariaincucina. Mi è esplosa la voglia! Non le ho fatte io, ho lasciato il link della ricetta in una mail a mio marito, e stamattina le ho trovate per colazione, si è alzato prima per cuocerle e alle 7,30 la casa era invasa di profumo di vaniglia. Sofficissime.
    Grazie. Uno sfizio anche per chi è a dieta.
    Michela66

    1. Buone vero?? Che bravo maritino che hai!!!

    2. Anonimo ha detto:

      Buone, quelle che sono rimaste comunque hanno perso molto, ma me le sono pappate comunque.
      La prossima volta che le farà, non so dirti quando, ha detto che metterà un po' di marmellata all'interno, prima della cottura.
      Grazie 🙂 le tue sperimentazioni culinarie sono poi sempre un successo nel riprodurle.
      Michela66

  • Anonimo ha detto:

    Cerco da tempo la ricetta per fare delle briochine soffici e buone per la colazione e merenda della mia bimba, mi incuriosisce molto questa e quella dei simil flauti, ma volevo chiedere se rimangono ancora morbide il giorno dopo se conservate in un sacchetto per alimenti. Grazie SabrinaS

    1. Dunque, i simil flautii rimangono morbidi anche il giorno dopo..:Questi briochine qui, essendo senza grassi possono diventare un po' meno soffici il giorno dopo…Il suggerimenot eventualmente è di congelarle da cotte e poi la mattina tirarle fuori con un po' di anticipo e sono coem nuove…Al limite le puoi anche passare in forno da congelate per 5 minuti circa a 180°

  • Anonimo ha detto:

    Innanzitutto grazie per l'immediata risposta. Dopo uno scrupoloso studio di entrambe le ricette 🙂 ho deciso di cimentarmi nella preparazione dei flauti, ma essendo reduce da diversi fallimentari tentativi di produzione di briochine, mi chiedevo…non sarà che il problema di base stia nel non possedere l'impastatrice? Verranno bene se impasto a mano e con impegno;)?SabrinaS

    1. Certo!!! Hai colto il problema..Incordare un impasto a mano si può, ma bisogna saperlo fare e se si imapsta male o non si incorda la pasta viene meno soffice, si gonfia meno in cottura e diventa dura prima…Tra i miei videotutorial ce n'è uno che insegna a incordare l'impasto a mano..Gurdati bene quello e poi prova. Se poi ti piace fare lievitati in casa e li fai spesso considera di acquistare un'impastatrice…Per iniziare puoi prendere una Clatronic, se vuoi spendere poco…Costa intorno ai 100€ e fa bene il suo lavoro…

  • Eccomi qua!!! Ho trovato la ricetta nel blog di Chiara e ho visto che anche tu ti sei cimentata a farla! Io ho usato il burro, visto che con olio, margarina e strutto è stata già fatta e devo dire che il risultato non è niente male. Mi incuriosiva molto la preparazione di queste brioche, soprattutto per la riuscita del sapore. Brioche all'acqua potrebbe far pensare a qualcosa di poco gustoso, e invece devo dire che il risultato mi piace molto, ed è un buon compromesso!
    Questa è la mia versione http://www.saltalapasta.com/2013/11/brioche-allacqua.html

    1. E l'ultima sfumatura di grasso è stata aggiunta agli esperimenti..::)

  • Alice Sotgiu ha detto:

    Ero davvero curiosa di provare queste brioches e sono venute davvero buonissime!
    Ho fatto tesoro di tutte le vostre esperienze e sono uscite una meraviglia. Ho sostituito lo zucchero e la stevia con il miele e ho usato il lievito secco…davvero deliziose.
    Mi unisco alla tua pagina perchè offri degli spunti incredibili.
    Questa è la mia versione:
    http://lacucinadellenonne.blogspot.it/2013/11/brioches-allacqua-senza-latte-e-uova.html

    1. Ti ho lasciaot un commento nel blog..Grazie di averle provate!! Con solo miele non le aveva ancora provate nessuno! Ti do un consiglio, per formare delle briochine più tonde prova a seguire il mio tutorial sulal formazione dei pani che trovi nella sezione video tutorial…

  • Anonimo ha detto:

    Anche queste son da provare!!!!questo blog é una miniera di bontà!!!!ma se le volessi tenere in frigo per una notte, secondo te é possibile mettercele già formate e quindi solo da infornare?
    Ilaria

  • Anonimo ha detto:

    Ovviamente intendevo solo da infornare ma dopo ritorno a temperatura ambiente e lievitazione fino al raddoppio 😛
    Ilaria

  • Agnese ha detto:

    Ciao! Potrei sapere se è possibile sostituire il lievito di birra fresco con quello secco in grani oppure con la pasta madre secca? Se sì, in che quantità? Grazie 😀

    1. Dunque di lievito di birra secco ne dovresti mettere 1,4g, mentre di loeivito madre secco ne userei all'incirca 25g

  • Lady Lilith ha detto:

    Buonasera Martina! Ho preparato oggi queste favolose brioche all'acqua, per la seconda volta, e riscontro sempre lo stesso problema: pur seguendo le istruzioni alla lettera, l'impasto rimane sempre "bagnato", per cui sono costretta ad aggiungere farina dopo il primo periodo di riposo (quello precedente al frigo). L'imoasto si presenta decisamente troppo appiccicoso è ingestibile a mani nude! Dipende dall'assorbimento della farina? Non penso che usare la margarina sciolta, anziché l'olio, possa influire…oppure si?
    Grazie! Buona serata.

    Cristina

    1. Martina Toppi ha detto:

      Ciao cristina, sì penso dipenda dall'assorbenza della farina da un lato e dall'altro dalla lavorazione: Sei pratica di lavorazioni di questo tipo? Perchè ci vuole un po' di esperienza per imparare a capire quando un imapsto è ben incordato e quando è ben incordato diventa poco appiccicoso. Ad ogni modo è sconsigliato aggiungere farina. E' sempre meglio tenere da parte un 20% di acqua ed aggiunegrla solo se l'impasto la sopporta…

  • Pamela Mussio ha detto:

    Buongiorno Martina, ho fatto una versione delle tue brioche un pochettino modificata in base a ciò che vevo in dispensa: sono davvero golose e leggere! Ho messo il rimando al tuo sito naturalmente..

    Ecco il link se ti va di dare un’occhiata http://blog.giallozafferano.it/cicciabacilla/laura-e-brioche-allacqua/

    grazie mille,
    Pamela

    1. Martina Toppi ha detto:

      Ciao Pamela, scusa, vedo solo ora il tuo messaggio! Grazie mille di averle provate!!!

  • Matilde ha detto:

    Ciao vorrei farle ma ho il bimby anziché la planetaria, va bene?

    1. Martina Toppi ha detto:

      Non è il massimo il bimby come impastatrice, ma si può fare. Magari stai attenta a non far scaldare l’impasto mettendo delle buste di ghiaccio gel sulle pareti del bimby mentre impasti.

      1. Matilde ha detto:

        Purtroppo nn ho un impastatrice, se nn il bimby cosa posso usare?

        1. Martina Toppi ha detto:

          No no, meglio il bimby che niente, a meno che tu non voglia impastare a mano. Dicevo solo che il bimby non è l’optimum, ma comunque puoi usarlo

  • Irene ha detto:

    Ciao Martina, è da un po’ che provo varie ricette di briochine all’acqua e le tue sono senza dubbio le migliori: mio marito ha sentenziato che “sembrano quelle del panificio”!!! Che buone!!!! Se volessi tentarne una versione al cioccolato in alternativa alle gocce dici che potrei anche sostituire parte della farina con il cacao? E se sì quant’a farina?

    1. Martina Toppi ha detto:

      MI fa piacere!!! Per quelli al cacao io sostituirei 40g di farina con del cacao

      1. Irene ha detto:

        Perfetto, ci provo e ti aggiorno!

  • Enio Antonio ha detto:

    Non capisco perche’ la 2 lievitazione deve avvenire in frigo?

    1. Martina Toppi ha detto:

      perchè in frigo gli impasti non lievitano o lievitano molto lentamente, ma maturano: l’impasto si arricchisce da un punto di vista organolettico e le brioche vengono più saporite e soffici

  • deb ha detto:

    Ciao, complimenti per la ricetta bellissima!!
    Anche io mi chiedevo se posso fare a mano e se il forno va statico o ventilato… E poi, appena fuori dal frigo vanno subito lavorate o bisogna aspettare un po’?? Grazie mille!!

    1. Martina Toppi ha detto:

      Ciao Deb,
      come regola generale, che vale anche in questo caso, i lievitati non vanno mai cotti con il ventilato perchè asciuga la superficie dei prodotti impedendone lo sviluppo. Per quanto riguarda la seconda domanda, sì, le puoi lavorare subito, appena uscite dal frigo

  • deb ha detto:

    Ah grazie, molto gentile..
    Altri dubbi.. Si può usare anche olio di mais o riso? E burro stessa dose?
    Eventualmente senza stevia si aumenta di 10 lo zucchero?
    Grazie ancora!!

    1. Martina Toppi ha detto:

      sì puoi usare l’olio che desideri o anche burro nella stessa dose. La stevia sostituiscila con 20g di zucchero. Buona preparazione! Fammi sapere come sono venute e se ti sono piaciute!

      1. deb ha detto:

        Ancora non le ho fatte purtroppo, troppo caldo ancora!! Non resisto più senza provarle, fanno così voglia…
        Potrei anche impastare a mano? Si compromette il risultato finale in sofficità??
        Cosa intendi per busta a coprire le brioches prima di cuocerle? Non basta la pellicola?
        Sempre mille grazie e buon proseguimento di agosto e tutto..

        1. Martina Toppi ha detto:

          Ciao Deb, io uso una busta per non farle seccare, ma certo va benissimo anche la pellicola, ma magari prima oliala in modo che non si attacchi altrimenti poi per staccarla le sgonfi. Puoi impastare a mano purché tu sia in grado di fare una incordatura a mano: ci vuole un po’ di olio di gomito. Comunque se guardi tra i miei video tutorial c’è anche quello che spiega come incordare a mano.

          1. deb ha detto:

            Grazie mille!! Certo che guarderò il tuo tutorial.. Con molto piacere!!
            Ps. Se faccio 60 zucchero e miele al posto della stevia, meglio o peggio di solo zucchero?
            Rimangono soffici qualche giorno o meglio congelare i pezzi rimasti? Grazie ancora..

            1. Martina Toppi ha detto:

              il miele aggiunge anche sapore, ma quanto a calorie credo che siamo lì…In fondo il miele è glucosio praticamente. Le ho fatte molto tempo fa e non ricordo se rimangono soffici a lungo..Credo che il giorno dopo lo siano ancora e al massimo gli puoi dare una scaldatina in forno per farle tornare come nuove, ma la soluzione di congelarle è comunque valida

  • sara ha detto:

    Grazie per questa bontà! Forse perderanno un po’ di sofficità, ma pensi che potrei usare farina integrale o semi-integrale? Grazie, ciao Sara

    1. Martina Toppi ha detto:

      magari vai di semi integrale e regolati con i liquidi e con la lievitazione. La farina integrale è un po’ più delicata e rischia di slievitare più facilmente

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