Una delle tappe del tour enogastronomico Eating Piceno a cui ho partecipato è stata proprio Castignano..Castignano è un piccolo paesino del zona picena delle marche dove l'anice verde presenta caratteristiche organolettiche particolari e una quantità di anitolo superiore a quello prodotto in altre zone...A Castignano l'anice, nella metà dell'800, l'anice verde veniva coltivato massivamente e usato per la produzione industriali di distillati quali l'Anisetta. Nel tempo purtroppo la coltivazione di questa pianta si è ridotta quasi completamente, ma ad oggi è nato un progetto, coordinato da Sergio Corradetti in coordinazione con l'Assam, per promuovere, rilanciare e far ripartire la produzione di anice verde con l'aiuto di alcuni agricoltori che si sono prestati a dare il loro contributo per la riuscita del progetto.
Oltre alla preparazione di distillati quali l'Anisetta, l'anice verde trova tante altre applicazioni..Una di queste è nella preparazione di biscotti, che sprigionano un profumo inebriante mentre cuociono...Quella che vi propongo oggi è la ricetta dei biscotti all'anice verde di Castignano che prepara la mamma di Matteo Meletti, della distilleria Meletti, che abbiamo visitato durante il tour. Io ho un po' cambiato le dosi diminuendo la quantità di olio e di lievito.
- Ingredienti -
(per 9 porzioni)
- 350g di farina 00
- 180g di zucchero
- 100g di olio di arachidi
- 100g di vino bianco
- 8g di lievito chimico per dolci
- 2 cucchiai rasi di anice verde di Castignano
- 1 ciotolina con dello zucchero semolato
- Procedimento -
Preparazione:
in una ciotola versate la farina e formate una fontana. Al centro versate i restanti ingredienti. Impastate e fate amalgamare e poi aggiungete l’anice verde di Castignano. Se l’impasto dovesse risultare troppo morbido aggiungete un po’ di farina..Viceversa aggiungete un po’ di vino. Formate con l’impasto dei piccoli cordoncini di 10cm di lunghezza e chiudeteli a cerchio e passate un lato del biscotto nello zucchero. Adagiateli su una teglia coperta di carta forno con il lato zuccherato rivolto vero l’alto e infornate a 180° per 20 minuti.
14 commenti sul post:
“Biscotti all’anice verde di Castignano”
Deliziosi!!!
Io adoro i ciambellini al vino, e adoro l'anice.. che bella ricetta 🙂
ciao, questi biscotti mi ispirano, sarà perchè sono rustici e semplici…e poi non ho mai provato una ricetta di ciambelline a base di vino…
solo una cosa, non amando particolarmente l'anice.
secondo te posso farli con un'altra spezia o solo con della buccia di limone come aroma? che siano buoni comunque?
scusa se ti chiedo questo, cioè togliere proprio l'ingrediente che li rende particolari!!!…
Puoi farli senza anice e basta,..:Sono molto buoni comunque…Come aroma c'è già il vino….
sembra di sentire il profumo fin qua!
che bello!!!! l'anice, la meletti, i biscotti…e Castignano! uno dei miei borghi marchigiani preferiti!! ad agosto vado sempre per Templaria un evento bellissimo!
buona giornata!
Infatti è un borgo carinissimo! Non conoscevo l'evento Templaria…
Marti mi hai letto nel pensiero è tutto il giorno che ho voglia di biscotti..e questi sono perfetti!
Bellissime foto..
la zia Consu
Provali.. 😉
che bontà questi biscottini e poi io adoro l'anice! bacio!
Io non so che cosa questo
?
Un'esperienza meravigliosa…faccio spesso le ciambelline al vino ma mai aromatizzate con l'anice…se utilizzassi del liquore all'anice invece della polvere? Forse dovrei ridurre un po' il vino?
Grazie mille…
Un abbraccio
monica
Eh che non so come si combina il liquore all'anice con il vino…
Hai ragione non ci avevo pensato…non mi resta che cercare l'anice in polvere….
Grazie mille!!!!
Un abbraccio
monica