Di questa ricetta sono particolarmente fiera perché, riducendo al minimo la quantità di uova e di grassi sono riuscita ad ottenere comunque un impasto briochoso e sofficissimo. Per intenderci, normalmente riducendo i grassi e usando l'olio al posto del burro si rischia di ottenere dei ciambelloni più che delle brioche e invece sono riuscita nell'intento che mi ero prefissa ottenendo una treccia morbida e dalla mollica umida e profumata, perfetta per la colazione...Perché non la provate e mi dite com'è venuta?
- Ingredienti -
(per 12 porzioni)
- 400g di farina di Manitoba
- 100g di farina 00
- 235g di latte
- 1 uovo
- 120g di zucchero
- 65g di olio di arachidi
- 10g di lievito di birra
- 6g di sale
- 4g di lecitina di soia
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia homemade *
- buccia grattugiata di 1 arancia non trattata
- uovo sbattuto e granella di zucchero per spennellare e guarnire
- Procedimento -
mescolate bene le due farine. Sciogliete il lievito di birra in 150g di latte e unitelo a 250g di farina e 60g di zucchero. Lavorate l’impasto per un po’ e poi ungetelo leggermente di olio in superficie e copritelo con la pellicola. Mettete a lievitare nel forno precedentmente acceso a 50° per massimo 1 minuto.
Attendete che il lievitino raddoppi, dopodiché frullate la lecitina di soia con un minipimer insieme a due dita di latte, poi aggiungetela al lievitino unendo anche i restanti ingredienti, tranne l’olio e gli aromi e impastate con l’impastatrice fino ad incordare e cioè fino a raggiungere un impasto liscio, omogeneo ed elastico: per verificare se l’impasto è incordato prendetene un pezzetto tra due dita e tiratelo.
L’impasto è incordato se riuscite a estendere l’impasto fino a che diventi quasi trasparente. A questo punto unite a filo l’olio in più riprese, aggiungendone dell’altro solo quando il primo sarà stato incorporato dall’impasto. All’inizio ci vorrà un po’ perché l’impasto è più consistente, ma piano piano la cosa sarà sempre più veloce. Incordate di nuovo, dopodiché aggiungete gli aromi, impastate ancora il tempo necessario ad amalgamarli e prelevate l’impasto formandone una palla. Mettete l’impasto a lievitare in un contenitore unto di olio e possibilmente con i fianchi dritti e non svasati, così da poterne verificare la crescita.
Quando sarà raddoppiato o quasi, dividete l’impasto in due e formate due filoni lunghi e stretti e formando una treccia due capi seguendo le istruzioni di QUESTO video.
Adagiate la treccia su una teglia ricoperta di carta forno, sbattete un uovo e spennellatene la superficie. Mettete la teglia in forno precedentemente riscaldato a 50° per 30 secondi. Scaldate un pentolino di acqua e portatela a bollore. Mettete il pentolino sul fondo del forno e chiudetelo…In questo modo il vapore formatosi nel forno impedirà alla superficie della treccia di seccarsi.
Quando la treccia brioche sarà quasi raddoppiata completamente, toglietela dal forno. Portate il forno a 180°. Poco prima di infornare spennellate di nuovo la superficie della treccia brioche con l’uovo e cospargetela di granella di zucchero.
Cuocete per 25 minuti (ma fate sempre la prova stecchino per verificare la cottura. Spegnete, sfornate e coprite la treccia con un panno di cotone. Lasciate raffreddare un po’, poi adagiatela su un griglia in modo che si raffreddi bene anche sotto e copritela di nuovo con il panno. Quando sarà completamente fredda mettetela in un sacchetto alimentare e chiudetelo bene. In questo modo si conserva soffice per diversi giorni.
La prova sofficità :
32 commenti sul post:
“Treccia brioche all’olio ©”
Splendida questa treccia e molto soffice!
Bellissima, e oso dire quasi dietetica!
MERAVIGLIOSA!solo tu potevi pensare e riuscire soprattutto a riprodurre una brioche morbidissima a basso contenuto calorico, peccato che da oggi sono veramente a dieta, mi sfamerò leccando lo schermo 😉
Francesca
ps: come va la convalescenza??
fantastica! sei proprio brava 🙂
che perfezione! e quanto è soffice!!!
Che brava!!! Ti è venuta benissimo!!! Ho già segnato la ricetta!!!
Wow! Molto interessante anche quest'altra tua ricettina…
Visto che anche io sono un'appassionata di lievitati(soprattutto quelli dolci)proverò presto a farla.
Ti farò sapere.
Grazie Martina!!!!
sei sempre molto brava!!!! buona settimana
mi piace l'idea di usare l'olio..e da come la schiacci mi sembra proprio morbida,ciao Ilaria
mi sto proprio appassionando a questa tua rubrica! e mi serve soprattutto per far crescere i nani senza riempirli di schifezze!
"mangiar bene con meno grassi", un'ottima rubrica ; )
ciao
buongiorno
lovely blog 🙂
http://laracroft3.skynetblogs.be http://lunatic.skynetblogs.be
@Mary: guarda io sono soddisfattissima di questa treccia…Non pensavo di riuscire ad ottenere una mollica così soffice e aromatica!
@Stefania: eh sì, lo scopo era di renderla il più leggero possibile…:Quando la rifarò voglio provare a mettere ancora meno olio…Che so 50g…
@Francesca: dai, anche se sei a dieta una fettina di treccia per colazione la puoi mangiare!
@Anna: grazie!
@Patatina: grazie!
@Arianna: Falla e mi dirai com'è!
@Maria teresa: Aspetto di sapere com'è venuta allora! Mi raccomando poi fotografala che ti metto nella lista delle "mie ricette fatte da voi"!
@Scarlett: garzie e buona settimana anche a te!
@Ilaria: sì, lo è….E' anche buonissima!
@Sere: carino come nome della rubrica! Meglio di "Ricette light" com l'ho chiamata ioi!!!
@Lalique: grazie!
Martina che meraviglia, io mi sa che la provo! Il pan brioche normale al gusto è troppo burroso.
io proverò sul serio, appena posso!
Davvero un ottimo aspetto… poi la prova sofficità la dice lunga!!
bravissima!
Ma che meraviglia sofficiosa!
Sembra quasi "un'incantesimo" tanto è bella…ma tutto è possibile sotto le mani sapienti di maga Martina 😉
Invidia pura!
Un abbraccio caro
Ha un aspetto meraviglioso!
Martina! sembra più bello! delizioso!Baci
Un altra leccorniaaaaaa, bravaaaaaaaaaa, come procede la convalescenza???
Posso omettere la lecitina di soia??? non posso usarla e se si con cosa la sostituisco????, vorrei farla anche io
Elle est très belle cette brioche et bien moelleuse!
@Chiara: mi farebbe piacere se la provassi! Nel caso mi dirai com'è!!
@Pips: non vedo l'ora che la provi e mi dici se ti è piaciuta!
@Lizzy: è da provare perchè è davvero buona buona…Almeno per i miei gusti!
@Ritroviamoci in cucina: grazie!
@Lety: un abbraccio anche a te e….troppo gentile!!!
@PolaM. e devi sentire il gusto…:)
@Chez Silvia: grazie e un bacio anche a te!
@Cri: al limite la lecitina omettila e metti un tuorlo in più….
@Beth: merci!!!
Ciao, come va? Vedo con piacere che ti sei rimessa all'opera…e che opera!
La tua brioche è bellissima e l'idea che sia light la rende ancora più bella e poi … che sofficità ! Un abbraccio Carmen
Quella mano che ne testa la sofficità la dice lunga… 🙂 Salvo.
Un bellissima ricetta.. Brava esperimento riuscito!
favolosa!!!!!!
bravissimaaaa realizzi sempre ricette strepitose!! complimenti
segno…
@Chiara: questa la devi provare!! E' buonissima!!!
provato!! buonissimo anche se ho sbagliato a regolare il forno e mi si è "seccato" un po', ho aggiunto un po' di cioccolata la prossima volta con marmellata home made!
@Samuela: la prossima volta verrà benissimo!!! Hai fatto bene a mettere le gocce di cioccolata…Volendo si possono mettere uvetta, pinoli oppure farla ripiena stendendo prima a rettangolo i due capi della treccia, stendendoci la crema (o la marmellata o quello che si vuole) e poi arrotolandolo nel senso della lunghezza e a quel punto formare la treccia
Ciao
premesso che, vista anche l'ora, gradirei una fetta, potresti dirmi a che serve la lecitina?
Non ho idea di dove trovarla e magari vorrei farne a meno, se nn inficiasse il risultato
Grazie e complimenti per il tuo blog
Laura D
Ciao Laura, le lecitina di soia si trova in tutti i supermercati ed è un prodotto salutare che aiuta anche ad abbassare il colesterolo. Inoltre la lecitina è un'emulsionante e cioè lega i grassi con i liquidi e rende gli impasti più morbidi ed estensibili…In questo caso l'ho messa per il fato che ho messo solo un uovo in una preparazione che normalmente richiede più uova…Io non la toglierei, però puoi sempre fare la prova…Se dovessi farla poi dimmi com'è venuta…
Grazie, allora proverò