- Ingredienti -
(per 6 porzioni)
- 1 vasetto di yogurt naturale da 125g (o al gusto che si preferisce)
- 1 vasetto di zucchero
- 3 vasetti di farina
- 1/2 vasetto di olio evo (io preferisco usare olio di semi di arachidi)
- 3 uova, grattatura di un limone (se usate gusti di yogurt tipo caffè evitate il limone)
- 1 pizzico di sale
- Procedimento -
Montate i tuorli con lo zucchero finché saranno bianchi e spumosi; unite lo yogurt, la farina, l’olio e gli albumi precedentemente montati a neve ferma con un movimento delicato dal basso verso l’alto facendo attenzione a non smontarli.
Aggiungete il lievito e infine il pizzico di sale e la buccia grattugiata di un limone. Versate in una tortiera imburrata e infarinata e far cuocere per 30 o 45 minuti (a seconda del forno) in forno già caldo a 180° oppure in degli stampini monoporzione come quelli che ho usato io.
Una volta sfornata la torta o le roselline di yogurt,  spolverate con dello zucchero a velo.
Io ho fatto dei tortini a forma di roselline e di ciambelline….Sono molto buoni e sofficissimi!
- Commenti Recenti -
ma dopo aver frullatoe mandorle, bisogna ricavare il latte di mandorle che poi verrà fatto cagliare con il limone....questo procedimento è stato omesso.......
Che posso dire! È perfetta! Io veramente non mangio mai il melone e l anguria senza feta......
Se volessi allungare i tempi di lievitazione in quale fase? E quanto lievito posso togliere?...
Urca Martina! Per fortuna ti ho letta poco fa e per scrupolo sono passata qui a vedere se mi avevi risposto! Mi ero iscritta a “avvisami se ricevo una risposta al mio commentoâ...
Grazie Silvia!!! Spero che anche tu ritroverai un po' la voglia di scrivere sul blog. Se provi questi paninetti fammi sapere...
Cara eccomi, adoro leggerti e veramente mi dispiacerebbe non poterlo fare più. Dai sempre quel tocco in più a tutto. Questa ricetta la proverò presto, promesso. Il mio blog Ã...
Ciao Rossella, sei stata carinissima a venire qui a commentare dopo aver letto il post. Ti ringrazio tanto anche perchè ho avuto l'opportunità di venire a visitare il tuo blog ch...
Ciao Martina! Vengo qui direttamente dal tuo post su fb, ma non avevo voglia di commentare lì, proprio perché, come te, soffro molto del silenzio in fondo ai miei faticati e ama...