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Preparare degli spaghetti alle cozze perfetti!

Di: 14 commenti 14 Difficoltà: facile

Come sapete io non mangio pesce, o quasi. Diciamo che mi piacciono moltissimo i molluschi e i crostacei (quasi tutti) e che ultimamente ho scoperto una pescheria qui a Bologna che ha tutta roba italiana (slurp) proveniente particolarmente dalla Sicilia: beh, ha delle cozze, delle vongole e dei gamberoni rossi che sono la fine del mondo! E allora ieri mi sono sbizzarrita con una super spaghettata di cozze che è venuta davvero speciale! Una vera meraviglia, se non fosse che per saltare la pasta in padella ho sudato come se non ci fosse un domani! Non potete capire i livelli di caldo e afa che ci sono qui Bologna: peggio dell'estate del 2003, che fu dichiarata la più calda del millennio; la stessa estate in cui, siccome la fortuna mi assiste sempre nei momenti migliori, mi laureai, in un luglio che, manco ai tropici!
Beh, fatevi sta spaghettata e ditemi com'è!

- Ingredienti -

(per 2 porzioni)

  • 180g di spaghetti
  • 1kg di cozze
  • 2 spicchi di aglio
  • 20ml di vino bianco fermo
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • la punta di 1 peperoncino
  • Olio extravergine di oliva

- Procedimento -

Portate a bollore dell’acqua.

Lavate e pulite le cozze rimuovendone il bisso (quella cordicella marrone che esce da un lato) facendolo scorrere lungo il bordo del guscio e contemporaneamente tirandolo verso l’esterno. Versate le cozze in una padella larga da 28 cm e disponetela su fuoco vivace.
Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 3-5 minuti scuotendo di tanto in tanto, poi spegnete il fuoco.
Mettete da parte le cozze; raccogliete il liquido che avranno rilasciato e filtratelo attraverso un colino coperto con della garza di cotone. Sgusciate la maggior parte delle cozze tenendone una decina con il guscio. Tagliate a metà i frutti di mare e raccoglieteli in una ciotola.

Versate gli spaghetti nell’acqua.

 

Condimento degli spaghetti alle cozze

Sciacquate brevemente la padella, asciugatela, versateci abbondante olio, i due spicchi di aglio tritati finemente e il peperoncino.

Fate soffriggere l’aglio evitando che si bruci e si scurisca. Versate ora l’acqua delle cozze e  il vino e fate cuocere a fuoco alto facendo restringere e addensare leggermente. Versate ora i frutti di mare senza guscio e saltateli per circa 2 minuti, dopodiché aggiungete anche i frutti con il guscio.

Scolate gli spaghetti al dente e versateli nella padella con le cozze (se serve aggiungete anche un cucchiaio di acqua di cottura della pasta).
Saltateli per un minuto e verso la fine aggiungete il prezzemolo tritato.

p.s in molti mi avete fatto notare che l’optimum per gli spaghetti alle cozze, sarebbe aprire le cozze a crudo e a mano e in effetti è proprio così che si dovrebbe fare. Così facciamo ad Ancona e leggo dai vostri commenti che così si fa nei posti di mare in cui vivete. Stupidamente non ho pensato di indicarlo perchè onestamente io per fare prima le ho aperte alla fiamma, ma è una precisazione giusta e quindi è giusto che lo faccia presente. Grazie del contributo.

spaghetti alle cozze

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Preparare degli spaghetti alle cozze perfetti!
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14 commenti

14 commenti sul post:
“Preparare degli spaghetti alle cozze perfetti!”

  • Anonimo ha detto:

    Se volete davvero spaghetti alle cozze perfetti dovete sgusciare le cozze a crudo (diventano gommose se fatte aprire in padella). Soltanto così sentirete davvero il sapore del frutto di mare! Qui a Bari dire che si aprono i frutti di mare in padella e non a crudo equivale ad un'eresia!

    1. Martina Toppi ha detto:

      In effetti hai ragione…Andrebbero aperte a mano…Verissimo. Però purtroppo spesso non si ha tempo di farlo. Se le cozze sono di qualità comuqnue non rimangono gommose anch se scottate in padella, purchè si cuociano giusto il tekmpo di farle aprire

    2. Lo Ziopiero ha detto:

      Perdonami, Martina, ma mi accodo qui perché mi sembra doveroso aggiungere altre due cosette importanti:
      In 9 minuti di cottura (5+3+1) tu le cozze me le rovini completamente! Se proprio non hai tempo di aprirle a mano, aprile alla fiamma, ma appena aperte (3 minuti) toglile dal fuoco e non le ricuocere!!!
      E, soprattutto, non le tagliarle a metà!!!! Altra eresia!

      Inoltre le cozze vanno lasciate nel loro guscio 😉

      Vabbè, ti ho un po' smontato 'sti spaghetti perfetti, ma fìdati, questi proprio nun so' perfetti! 😉

      BaScioni! :*

    3. Martina Toppi ha detto:

      Forse ho scazzato a indicare i tempi, perchè non sono stata lì con il timer e quidni mi sono regolata iun po' a senso per indicarli (in effetti credo che per aprirle alla fiamma 3 minuti bastino e adesso correggo), ma quanto al fatto di ricuocere, magari sarà un errore o un'eresia dal punto di vista accademico di come si dovrebbero preparare, ma secondo me così si insaporiscono molto di più e quidni me ne frego di come si dovrebbe fare secondo manuale. Gli spaghetti erano buonissimi, le cozze affatto gommose e quindi per me vanno bene così…Le preferisco tagliate a metà, sempre perchè seocndo me si insaporiscono di più e stessa cosa vale per il fatto di lasciarle nel guscio. Fanno scena, ma io preferisco lasciarne alcune per fare scena ma le altre aperte e pasate nell'olio a insaporirsi per un paio di minuti. Non saranno perfetti come scrivo magari, ma sono perfetti per me…

    4. Martina Toppi ha detto:

      p.s. cmq avevo indicato un range tra 3 e 5 minuti… 🙂

  • Mila ha detto:

    Me la posso godere solo virtualmente, ma da vedere promette molto bene.
    Anch'io i mitili li apro da appena scottati (appena scottati non stracotti!!!) e devo dire che non sono gommosi e qui in Veneto so che fanno così.
    Mi fai sapere il nome della pescheria così lo dico a mia mamma e chissà magari un giorno mi prepara di nuovo quei fantastici tortelloni con la trota che piacevano tanto anche a mio papà!!!
    Buona giornata ancora all'insegna del grande caldo e super afa

    1. Martina Toppi ha detto:

      Mila, quoindi sei qui di Bologna? Come si chiami di preciso la pescheria non me lo ricordo, ma si trovas vivino al fruttivendolo Palazzeschi in zona Cicogna di San Lazzaro

  • Mila ha detto:

    Abitavo in via Majorana!!! Ora lì è rimasto l'appartamento della nonna, mia mamma si è trasferita a Castelmaggiore.

  • Lisa Fregosi ha detto:

    Martina, che fame mi hai fatto venire!
    A casa mia (La Spezia) si usa aprire i muscoli (cozze) a crudo e poi si tritano una parte con la mezzaluna insieme ad aglio e prezzemolo. poi facciamo lo stesso tuo procedimento.
    Sono ottime!
    Bacioni

    1. Martina Toppi ha detto:

      eh, ma infatti andrebbero aperte a crudo, anche da me (sono di Ancona) si fa così, ma stupidamente non l'ho inidcato pensando che magari poca gente si metterebbe a farlo.

  • andreea manoliu ha detto:

    Un bel piatto di pasta molto gustoso !

  • Alfina ha detto:

    Scusa Martina,
    ma il vino in che fase va messo????
    Ciao e grazie!

    1. Martina ha detto:

      Scusa mi era sfuggito….Va messo insieme all’acqua di cottura delle cozze. Ora ho integrato l’informazione mancante nelle spiegazioni.

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