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I carciofi alla romana che mia madre chiama carciofi alla Giudia!

Di: 13 commenti 13 Difficoltà: facile
Carciofi alla romana

Mia madre li ha sempre chiamati carciofi alla Giudia, ma poi crescendo ho cominciato a vedere che a Roma, i carciofi alla Giudia sono quei magnifici carciofi rigorosamente romani (credo si usino le mammole, quei carciofoni dalla forma cicciuta e arrotondata) che si friggono nell'olio bollente a testa in giù e che formano un meraviglioso fiorellone bellissimo. In attesa di provarli, perché assolutamente devo provarli! vi propongo quella che è la ricetta dei carciofi alla Giudia ma così come si fanno nelle Marche e, a quanto pare anche in Toscana...Giorni fa infatti parlando con un mio amico che aveva annunciato di fare i carciofi alla Giudia, gli ho chiesto di darmi la ricetta ed è venuto fori che li fa come me...;)

- Ingredienti -

  • carciofi
  • aglio
  • prezzemolo
  • vino bianco secco
  • sale
  • olio evo
  • 1/2 limone

- Procedimento -

Tagliate il gambo ai carciofi, tagliate la punta e togliete le foglie più esterne, quelle più dure. Pelate i gambi. Strofinate i carciofi e i gambi con il mezzo limone e metteteli a bagno in acqua dove avrete spremuto qualche goccia di limone. Preparate un trito di aglio e prezzemolo.
Prendete ogni carciofo e con i pollici apritene delicatamente le foglie; salate e condite gli interstizi tra una foglia e l’altra con il trito di prezzemolo e aglio.

 

Cottura dei carciofi:

Prendete una casseruola abbastanza stretta perché i carciofi possano rimanere in piedi sostenendosi l’uno con l’altro; versate qualche cucchiaio di olio sul fondo e adagiateci i carciofi in piedi. Accendete il fornello e quando l’olio comincerà a soffriggere, aggiungete acqua affinché copra la metà dei carciofi.

Quando l’acqua si sarà completamente consumata, sfumate con vino bianco e continuate la cottura. Se necessario di tanto in tanto aggiungete un pochino di acqua, ma poca alla volta in modo che i carciofi si cuociano bene abbrustolendosi. I carciofi alla romana sono pronti quando infilando uno stuzzicadenti al cuore lo sentirete morbido.

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I carciofi alla romana che mia madre chiama carciofi alla Giudia!
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13 commenti

13 commenti sul post:
“I carciofi alla romana che mia madre chiama carciofi alla Giudia!”

  • Ale only kitchen ha detto:

    Ciao Martina, i carciofi cucinati così sono ottimi… io ogni tanto metto anche la menta.
    Hai ragione, devi assolutamente provare quelli che fanno a Roma. Io li ho mangiati nella zona del Ghetto: da godimento puro!!!
    Ma puoi provarli a fare anche tu in casa, ci vuole solo un pò di pazienza e attenzione 🙂

    P.S. si usano proprio le mammole

  • Grazie Ale, si devo e voglio provarli assolutamente,,Mi sa che ono da sturbo…scroccierelli e saporitissimi!

  • Chiara ha detto:

    i carciofi alla giudea, così li chiamava mia nonna, quant'erano buoni!!! così dicevano gli altri della famiglia, io nn li mangiavo perchè nn ho un buon rapporto con l'aglio! lei ci metteva anche il finocchietto ( finocchio selvatico, quello del coniglio in porchetta o delle cucciolette, tra marchigiane ci si intende 🙂
    grazie per queste preziosissime ricette!!!

  • Chiara, sai che la prossima volta che li faccio voglio provare con il finocchietto selvatico? Mi sa che ci stanno proprio bene! E anche la menta come suggerisce Ale potrebbe essere un'idea! Quanto mi piace sta cosa che ci intendiamo nelle ricette e possiamo scambiarci opinioni…;)

  • Io non li ho mai mangiati ma secondo me mi son persa una goduria!!! Appena recupero dei carciofi degni li preparo!

  • Mirtilla ha detto:

    questa ricetta e'il vero tripudio dei carciofi!!

  • la mai ha detto:

    Da piccola, a casa, si facevano le gare per vedere chi mangiava più in fretta il carciofo così ne prendevi un altro e poi un altro… vincevo sempre io! I carciofi mi hanno fatto sempre impazzire!
    Questa tua ricetta è simile a come li cuccino io, solo che taglio il gambo e li appoggio nel fondo della pentola. Ma proverò come te, in piedi, così nel piatto presento il carciofo intero!

    Grazie per l'idea!

  • Letiziando ha detto:

    Ottimi mia madre li faceva con un trito di salvia, prezzemolo e pochi aghetti di rosmarino, per il resto tutto uguale.
    A parte che a Firenze detti carciofi si chiamano Mamme. Splendida foto.

    Buona giornata ^_^

  • @ Lauretta: se ti piacciono i carciofi allora devi provarli perchè sono davvero buonissimi!

    @ La mai: forse mi sono spiegata male ma io il gambo lo taglio solo che poi lo pulisco e cuocio anche quello insieme ai carciofi…I carciofi li metto in piedi ma seduti sul loro sedere! 😉

    @letizia: ma dai, ancora un altro metodo per farli! coem qualità di carciofi per farli così non uso le mamme, ma i carciofi quelli più allungati!

  • Dalila ha detto:

    qui a Firenze non li ho mai mangiati.. forse perché la mamma non ama fare il fritto! 🙁 però anch'io credo che si potrebbero fare con le "mamme" come dice Letizia!

  • Dalila, un mio amico che vive in provincia di Firenze li fa proprio così solo con anche a mollica di pane… Però secondo me è pià adatto il carciodfo quello più allungato…Questi carciofi qui non sono fritti….al massimo soffritti…nel senso che sono appoggiati su un fondo d'olio, ma non immersi nell'olio…Quelli immersi nell'olio che si fanno fritti sono appunto quelli alla romana che si fanno con le mamme

  • la mai ha detto:

    …ma allora è uguale! Pensa che li ho comprati e stavo per provarle intere!
    A volte mi "perdo" sempre qualcosa con l'italiano…!
    Grazie del chiarimento, besos.

  • Dalila ha detto:

    hai ragione, probabilmente le mamme sono meglio per fare quelli alla giudia o.. ripieni!! yuhm, che acquolina mi è venuta!!!

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