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Sidro di mele homemade!

Di: 21 commenti 21

Lo sapete no, che vado pazza per le sperimentazioni e per le ricette originali, che richiedono metodi particolari o che sono una sfida perché particolarmente difficili o magari sono tipiche di qualche regione del mondo lontana..Insomma ,mi diverte provare cose nuove, particolari, strambe...E quindi cosa potevo fare quando sono capitata in questo blog e ho visto questa ricetta se non provarla subito??? Tanto più che mi sono sentita un po' il piccolo chimico nel farla...La ricetta è una non ricetta, perché consiste solo nel mescolare due ingredienti e attendere...Ah,a proposito dell'attendere, io volevo una bibita che fosse proprio frizzante e quindi ho lasciato la bottiglia a fermentare 1 giorno di più con il risultato che quando ho aperto la bottiglia è stato come innescare una bomba...e una dolce fontana di sidro è uscita spumeggiante riversandosi sul mio pavimento, che ho già lavato diverse volte e continua ad essere appiccicaticcio, quindi il consiglio è di non esagerare ad aspettare e comunque di aprire la bottiglia lentamente e sopra il lavandino! In fondo è una sorta di spumantino di mela. Buono!!!

- Ingredienti -

  • 2l di succo di mela 100% senza aggiunta di zuccheri*
  • 0,5g di lievito per spumante o champagne
  • 1 bottiglia di acqua frizzante vuota (o due da 1 l) **
  • 1 imbuto
  • 1 frusta
  • 1 busta dell'immondizia nera
  • degli elastici
* il succo di mela potete ottenerlo voi stessi con una centrifuga oppure comprarlo al supermercato (verificando che sia puro e non ci sia aggiunta di zuccheri) o, meglio Naturasì.


** la bottiglia di acqua frizzante è idonea a sostenere la pressione dei gas di fermentazione e non si rischia di esplodere. Io ne ho usata una di acqua liscia e non è successo niente, perché avevo lasciato spazio al di sopra del succo di mela in modo da permettere all'anidride carbonica di espandersi.

- Procedimento -

Versate il succo di mele in una ciotola capiente e tenetene da parte mezza tazza in cui scioglierete il lievito per bene. Una volta che il lievito sarà completamente sciolto versate il contenuto della tazza nella ciotola con il restante succo di mele e mescolate bene con una frusta. Con un imbuto versate il succo di mela nella bottiglia facendo attenzione a lasciarne una parte vuota (circa 5cm) per lasciare spazio ai gas di fermentazione. Chiudete la bottiglia con il tappo accuratamente…Avvolgete la bottiglia nel sacco di immondizia in modo che sia completamente al buio e fermate il sacco intorno alla bottiglia con degli elastici. Lasciate la bottiglia a temperatura ambiente per 24 ore a circa 21-24°: la bottiglia dovrà diventare dura come un sasso e sulla superficie della bottiglia si formerà una schiumetta, per via della fermentazione.
Evitate di scuotere o agitare la bottiglia e se lo fate lasciatela per un po’ ferma prima di aprirla. Apritela con cautela e lentamente sopra il lavandino. Una volta aperto il sidro di mele si conserva in frigorifero e va servito freddo.

————————————————-

Il lievito per spumante lo trovate nei negozi specializzati in prodotti enologici…Io l’ho preso a Bologna da Auguto Pezzoli in via S. Stefano

Aggiornamento del 13 marzo 2013:

Gabriele, un lettore, mi ha suggerito nei commenti un metodo per evitare l’esplosione della bottiglia quando si apre (come è succeso a me nonostante avessi lasciato lo spazio vuoto in cima alla bottiglia). Guardate la foto qui, che mi ha consigliato Gabriele per vedere come creare un sistema utile e sicuro per evitare la pressione eccessiva all’interno della bottiglia.

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Sidro di mele homemade!
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21 commenti

21 commenti sul post:
“Sidro di mele homemade!”

  • Chiara c. ha detto:

    Martina le tue sperimentazioni mi stupiscono ogni volta! sei bravissima!!!!!
    vado pazza per il succo di mela ( adorando il sudtirol 🙂 ma sai che non ho mai assaggiato il sidro! potrebbe essere un bellissimo regalo natalizio 🙂
    ah un'ultima cosa per la crema di nocciole ti chiedevo alcune cose, ti ho lasciato un commento al post
    buona giornata!

    1. Chiara scusa, mi era sfuggito il tuo commento! Ti ho risposto ora! Se fai il sidro fammi sapere…Anche secondo me è carina coem idea regalo,…Non l'ho scritto perchè non saprei coem confezionarlo…Se rimane chiuso troppo a lungo poi diventa una bomba e poi diventa frizzantissimo, quindi ci vorrebbero dei tappi appositi che facciano sgasare lentamente l'anidride carbinica in eccesso…Forse però uan volta aperto dopo 24 ore e rischiuso la fermentazione si blocca e lo si può mettere nelel bottigliette di vetro con il tappo di quelli con il ferretto che si tira giù per chiudere (non so come si chiama!)

    2. Chiara c. ha detto:

      hai ragione!! una volta abbiamo provato a fare lo spumante, non ti dico quando l'abbiamo aperto!! praticamente giochi idrotecnici :)avevamo una vaga idea e così abbiamo scelto un luogo in cui i danni sarebbero stati limitati 🙂
      vado a leggere, grazie e scusami!!

    3. ehehe, io invece come una cogliona l'ho aperto in cucina e ho fatto un lago sukl pavimento..Ancora sono qui che passo lo straccio 🙂

  • Anonimo ha detto:

    È bellissimo, Martina! Pure i vinelli, ora:)
    Ma non era qui che ti serviva l'acido citrico?
    Nico

  • Lara Bianchini ha detto:

    un'alternativa al solito prosecco… idea carina da mettere tra i "da fare"

  • Ely Mazzini ha detto:

    Ciao Martina, sei veramente troppo forte, anche questa ricetta-sperimentazione è fantastica!!!
    Bravissima!!
    A presto :))

  • elenuccia ha detto:

    Troppo bella questa cosa da piccolo chimico. Non sapevo che ci fossero dei lieviti per fare l'effetto spumante

  • Pola M ha detto:

    Ma tu fai davvero tutto in casa! Che brava!

  • Roberta Morasco ha detto:

    ah!ah!ha!..sei davvero un piccolo chimico!!!
    Pensa che ho scoperto qui ora che esistono i lieviti per fare lo spumante…
    Brava, hai sempre delle ottime idee!!!
    Ciao Martina! Roberta
    n.b. ma che foto hai fatto??? Hanno una bellissima luce!

  • Fortissimo!!! Da provare assolutamente, brava!

  • Francesco82 ha detto:

    Martina sei unica! anche il sidro ti sei messa a fare?
    Baci
    Francesco

  • Licia ha detto:

    Che buono che deve essere. Mi spiace per il tuo pavimento…

  • Julia ha detto:

    BELLA RICETTA!!! E BELLISSIMO BLOG!!

  • Gabriele ha detto:

    Una BOTTIGLIA MOLOTOV è il regalo ideale per gli amici più cari!

    Per i conoscenti consiglio una "semplice" bottiglia di sidro, ottenibile forando il tappo della bottiglia e applicando una cannuccia arrotolata su se stessa come nella foto:
    http://2.bp.blogspot.com/_EXFfW9JP0t8/SwqFZwRe9vI/AAAAAAAAANI/8hMXMEr2HJY/s400/P1060378.JPG
    Si riempie la curva della cannuccia con acqua ed alcool e si lascia il tutto al buio a temperatura ambiente (io l'ho messo in un pensile in cucina).
    Per 2 settimane si vedranno delle bolle uscire dalla cannuccia, è assolutamente normale. DOPO 2 SETTIMANE aprire la bottiglia, mettere un po di zucchero (1 cucchiaino da caffè) o succo di mela, agitare e lasciare riposare al buio ancora una settimana. Avrete un sidro più che ottimo e senza l'effetto fontana!

    Ancora 2 consigli:
    – dimenticatevi la bottiglia in cantina un mesetto prima di aprirla: sentirete la differenza!
    – prima di mettere lo zucchero travasate il tutto in una bottiglia da spumante ben pulita, evitando di portarvi dietro i residui che avete sul fondo. La bottiglia è possibile decorarla ed impacchettarla in modo da aver un effetto ancora più "di prestigio"!

    1. Grazie della dritta Gabriele..In effetti la mia appena aperta è letteralmente esplosa!! 🙂 Però tu usi una bottiglia di vetro e in quel caso è chiaro che bisogna creare un meccanismo di sfogo…Io invece avevo usato uan di plastica non riempiendola fino in cima in modo che ci fosse spazio per l'anidride carbonica…nonostante questo aprendo la bottiglia ha fatto un gran botto..Il tuo consiglio è ottimo..Grazie!!

    2. Gabriele ha detto:

      Temo che sia inevitabile la necessità di creare uno sfogo, anche con la bottiglia di plastica, perchè la quantità di zuccheri che vengono trasformati in alcool è parecchio alta.
      Con la bottiglia di vetro diventa addirittura pericoloso!

      Oltre ad essere "più maneggevole" è possibile in questa maniera dosare la frizzantezza, per venire incontro a tutti i palati.. 🙂

    3. Hai ragione!! la prossima volta seguirò il tuo consiglio! Ho anche messo l'aggiornamento al post sopra con le tue indicazioni! Garzie ancora..

      p.s. tieni presente che il sidro nella ottiglia di pastica fermenta epr 24 ore..Appena la bottiglia diventa dura è pronto…;)

    4. Anonimo ha detto:

      Ciao, seppur dopo tante tempo da quando lo hai fatto te, ho deciso i primi di settembre di farmelo in casa il sidro, però da tutti i siti che ho letto, è una cosa che richiede parecchio tempo per la fermentazione e questa non finisce semplicemente nel fermentatore, ma voledolo frizzante continua anche in bottiglia (per questo consigliano l'uso di pottiglie di vetro pesante per poter reggere la pressione…. oltre lì'aprirle una volta al mese per un po di mesi per far uscire quanto prodotto)
      Al momento è tutto dentro un contenitore da 5 litri, con dentro 4 litri di succo di mela e il gorgogliatore sopra per far uscire la CO2 in eccesso.
      Sabato travaso e non sai anche io che curiosità di sentire come è venuto…….
      Il prossimo sarà l'Idromele….. la bevanda degli dei.
      Ciao e un Bacio, Simone

    5. Ciao Simone, sì, in effetti il tuo procedimento è più regolare e corretto, però io ho ottenuto un buon risultato anche così..C'è da considerare però che io l'ho consumato in uan settimana e in effeti quando aprivo al bottiglia sentivo che era compressa, segno che la fermentazione continua. mi piacerebbe sapere com'è venuto il tuo!!!

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