Chiudi questo messaggioPer offrirti la migliore esperienza utente possibile questo sito utilizza cookies per memorizzare le tue preferenze e per monitorare il funzionamento del sito.
Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookies Policy.

No-knead bread ovvero il pane senza impasto

Di: 17 commenti 17 Difficoltà: media
No-knead bread

Ultimamente mi sto appassionando di lievitazione e di panificazione...Per la pasticceria sono più ferrata, ma per il pane ho ancora molta strada da fare. Per ora mi sono misurata con la baguette e con il pane toscano

Certo che per cominciare non ho proprio scelto i due pani più facili...Si, anche il pane toscano, a differenza di quello che può sembrare non è per niente un pane facile, a volerlo fare a regola d'arte e utilizzando poco lievito.

Poco lievito, si, perché le lunghe lievitazioni permettono al pane di sviluppare più sapore grazie alla formazione di più tipologie di lieviti. Alcuni ceppi di lieviti infatti nelle brevi lievitazioni non fanno in tempo a svilupparsi. In un'epoca in cui si tende sempre a velocizzare il tutto a me piace l'idea di tornare alle vecchie procedure e in tutto questo, il gusto ne guadagna.

Ma passiamo al no-knead bread, un pane molto semplice a differenza delle baguette e del toscano, perché non va impastato. Il glutine si sviluppa nelle 18 ore in cui l'impasto viene lasciato riposare. Questo pane viene poi cotto in una pentola, possibilmente di ghisa, di ceramica, di terracotta o di quelle smaltate. Anche il pirex va bene.

Io ho usato l'acciaio perché non avevo altre pentole della dimensione adatta. La ricetta che ho seguito è quella di Jim Lahey della Sullivan Street Bakery di New York.
Qui trovate anche un video che descrive proprio il procedimento che usano in quella panetteria. Veniamo agli ingredienti e alla preparazione.

- Ingredienti -

(per 8 porzioni)

  • 3 cups di farina tipo 0 (ma vanno bene anche altri tipi di farina. 1 cup corrisponde a circa 125g di farina 0)
  • 11/2 cups di acqua (circa 360ml)
  • 1/4 di teaspoon (1g) di lievito di birra secco
  • 11/4 teaspoon sale

- Procedimento -

in una terrina capiente versare la farina, il lievito e il sale e mescolarli.

Aggiungere l’acqua; dare una mescolata a mano solo quel tanto che basta a far amalgamare gli ingredienti (altrimenti che pane senza impasto è?  Guardate il video, ma penso sia chiaro.
Coprire la terrina con una busta di plastica che chiuderete e lasciar lievitare per 18/20 ore a temperatura ambiente.

Trascorse le 18 ore vi troverete con una massa “blobbosa”, che verserete su una spianatoia molto bene infarinata. Spolverate poi la superficie superiore di farina; fate le pieghe di rinforzo del tipo I di Hamelmann seguendo le indicazioni di Adriano nel link. Ora spolverate un cestino con della crusca o con del germe di grano, della farina di riso o magari semola di grano duro. Mettete il pane nel cestino cercando di formare una palla tonda; infarinatevi molto bene le mani perché l’impasto è molto idratato e molle; lasciando le pieghe verso il basso e la superficie liscia in alto.

 

Cottura del no-knead bread

Spolverate anche la superficie con crusca, germe di grano, farina di riso o quello che avete; coprite con uno strofinaccio e lasciate lievitare per un paio di ore. Mezz’ora prima di infornare introducete una pentola in ghisa o di terracotta con il coperchio nel forno e portatelo a 250°.

Quando il forno sarà ben caldo, trasferite l’impasto nella pentola in modo che quelle che erano le pieghe ora risultino essere verso l’alto. Chiudete la pentola con il coperchio; infornate per 30 minuti, dopodiché togliete il coperchio, abbassate la temperatura a 225°; continuate la cottura per altri 20/30 minuti.

Una volta cotto, appoggiate il pane su una griglia a testa in giù per qualche minuto in modo che perda l’umidità. Lasciate raffreddare e gustate.

 

Pane senza impasto

Pane senza impasto

- Valuta questa ricetta -

Rate this post
No-knead bread ovvero il pane senza impasto
3

3

5 5
00 unknow 00 unknown
17 commenti

17 commenti sul post:
“No-knead bread ovvero il pane senza impasto”

  • Sarah B. ha detto:

    Il pane senza impasto ormai lo conosco da parecchio ed è meraviglioso.
    Ciò che non conoscevo è il tuo blog invece, che mi piace moltissimo: sono contenta che grazie al mio concorso riesco a scoprire anche nuove blogger davvero brave! 🙂

  • silvana ha detto:

    Bello il tuo pane !!!! brava !!!!!!!!!!!

  • @ SArah…grazie del passaggio..:Sono contenta ti piaccia il mio blog…Anche a me piace tanto il tuo….;)

  • Grazie Silvana!

  • zuccacapricciosa ha detto:

    Che bello!!! Mi hai fatto venire voglia di bruschetta :P==
    Marti… credo di aver sbagliato qualcosa nella preparazione della gazzosa, sembra che invece delle bollicine si stiano formando cerchietti di muffa in superficie. La temperatura si è abbassata e il sole non si vede…dove lo prende il caldoooo??? Mi sa che ci riprovo l'estate prossima 🙁
    la tua era così bella….
    buona giornata, baci.

  • No, non disperare….Non credo che possa fare muffa….forse quello che vedi sono filamenti di limone che sono stati portati in superficie dalle bollicine di anidride carbonica che cominciano a formarsi!
    E credo anche che il sole acceleri la formazione delel bollicine, ma che se il sole non c'è queste ci metatno più tempo a formarsi, ma si formano comuqnue, quindi tu aspetta ancora, non buttare tutto via…Al limite nulla ti vieta di aprire la bottiglia e sentire l'odore o magari di assaggiarne un dito….

  • Anonimo ha detto:

    Ciao…complimenti per il tuo blog…veramente interessante…e bello anche questo pane. Questo procedimento di non impastare l'ho usato a volte per la pizza e la lievitazione di 24 ore la faccio fare in frigo. Qui non lo specifichi…potrei saperlo? Leggendo i commenti ho visto che si parla di gassosa….che bello vadooooo….Alessandra

  • zuccacapricciosa ha detto:

    non ho il coraggio di aprire e assaggiarla, è giallissima, sembra più una limonata calda ahahaha
    Magari va bene per il mal di pancia.. ho usato i limoni di casa, magari ne ho messo troppo… non mi convince, comunque aspetterò,come mi suggerisci tu, ti faccio sapere se succede qualcosa tra qualche tempo, per ora zerissimo bollicine.. 5 giorni oggi.
    Grazie per l'infinita pazienza Martina, buon pomeriggio.

  • @ Alessandra: questo tipo di impasto deve lievitare a temperatura ambiente, non deve maturare in frigo…Hai fatto bene a dirmelo…Adesso vado ad aggiungere questa info nella ricetta….E' un dubbio che potrebbero avere tutti.

    @Cri: MA figurati, per me è un piacere se posso essere d'aiuto….Per la gazzosa, se hai il ragazzo o il marito, falla assaggiare a lui….se sopravvive vuol dire che era buona….hihihi
    Comunque mi sembra improbabile che una roba con dentro il limone possa andare a male…non so…Alla fine è acqua bollita col limone e zucchero…Non dovrebbe succedere niente, però non garantisco

  • Tupper Cooks! ha detto:

    Superb looking loaf-great crumb. I love no-knead bread!

  • Anonimo ha detto:

    marty,..vai alla grande…e quante persone che lasciano i propri commenti..

    lo sai io ti posso
    dire solo brava…..tizzi

  • Catrina ha detto:

    Questo pane è meraviglioso ,lo faccio regolarmente ormai da anni da quando ho scoperto la ricetta sul web , e posso dire che è il mio preferito in assoluto! ciao e buonissima giornata!

  • @Catrina: chissà che meraviglie che sfornerai allora!!!

  • Hombre ha detto:

    L'ho fatto! L'ho fatto! No knead bread; anche se con qualche piccola variazione.
    Mi dicono che la ricetta parte da qui, volevo ringraziare 🙂
    Sono schiavo di questo pane.

    1. Woooow!! Sono contenta che sia riuscito bene!! nel sito ho messo anch ela versione 2.0 di questo pane…Se hai viglia provala.

  • Anonimo ha detto:

    Io vorrei provare a farlo, sul tuo blog ho trovato 3 ricette, immagino questa sia la prima e più fedele all'originale…cosa non ti convinceva di questa versione? Le altre mi fanno una gola già solo dalle fotografie!!! Bravissima!

    Nunzia

    1. Questa è l'originale ma il casino è sempre la conversione da cup e tablespoon a g e inoltre le farine ch eusano in America sono diverse dalle nostre. A me è piaciuta di iù l'altra ricetta che ho fatto…Il pane mantiene di più la forma e rimane meno gommoso

Lasciami un commento :)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.